PRATICHE AZIENDALI DI MESSAGGISTICA
Secondo uno studio condotto su 12.500 colletti bianchi che lavorano in varie nazioni d’Europa, in Medio Oriente, nell’Asia Pacifico e negli Stati Uniti da Veritas Technologies LLC, emerge una preoccupante tendenza sicuramente verosimile anche nei nostri contesti aziendali
Oltre il 70% dei dipendenti utilizza WhatsApp per condividere dati sensibili e informazioni riservate dell’azienda.
Nonostante le norme di sicurezza di cui possono essere dotati questi strumenti di messaggistica, le aziende potrebbero comunque incorrere in problemi di non conformità alle norme GDPR se tale pratica non è ammessa dal management aziendale.
Anche questa tendenza definisce quindi l’ambito per la Valutazione d’impatto sulla protezione dei dati DPIA.
Risulta quindi fondamentale seguire corrette valutazioni d’impatto e utilizzare strumenti idonei per un efficace valutazione sul procedimento di trattamento dei dati.
In epoca di Digital Transformation, l’utilizzo dei modelli di DPIA inseriti i MyGDPR si traduce in un efficace supporto per tutte le Aziende.
Il Commento del presidente di Federprivacy, Nicola Bernardi, in merito ai risultati evidenziati dal rapporto Veritas Technologies esprime chiarmente i rischi legati a questa tendenza.
Commenti recenti